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La storia

Posto a metà strada tra Firenze e Siena, incastonato in un fondo valle tra i comuni di Tavarnelle V.P. Certaldo e Montespertoli, sorge il “podere virginiolo”. E’ talmente nascosto nella natura che se non ci si va di proposito è difficile trovarlo adagiato com’è nel suo fondo valle dove scorre l’omonimo torrente Virginiolo ricco di vegetazione e immerso in una natura incontaminata.

E’ dominato a monte dal castello di Santa Maria Novella, dall’antico borgo medioevale di Lucardo e circondato da un paesaggio collinare punteggiato da case coloniche, vigneti, boschi e oliveti.

Questo luogo, fin dal 1968 appartiene alla comunità francescana della Pietà fondata da Demarista Parretti per farne un luogo di spiritualità, lontano dai rumori del mondo, dove il vecchio fienile è stato trasformato in cappella rustica e la casa colonica in un accogliente centro di spiritualità.

Qui il vino lo si è sempre fatto con impegno, discrezione e tenacia attraverso una produzione responsabile verso l’ambiente, le persone che vi lavorano e il consumatore finale al solo fine di ottenere un vino non solo di qualità eccellente ma anche e soprattutto sano e genuino.

E’ facilmente raggiungibile in breve tempo dalle principali città trovandosi a soli 30 km da Firenze e 35 da Siena.

La storia